FRANCIA
reggimento de la Sarre
1756 - 1760
Il reggimento viene creato il 20 maggio 1651 durante i moti de "la Fronda" dal Maresciallo di Francia duca La fertè Senneterre e ribattezzato La Sarre nel 1685
Durante la guerra di successione polacca il reggimento opera in Italia (1733-1735)per poi essere stanziato in Corsica (1738 -1740)
Durante la guerra di successione austriaca opera prima sul Reno(1741) e poi in Alsazia. Nel 1743 combatte Rheinwiler, nel 1744 è presente alla battaglia di Weissemburg; nel 1746 è di stanza a Genova poi a La Ciotat. Dal 1748 alla fine della guerra è a Tournoux.
Giunto in terra canadese assieme al battaglione Roussillon il 2° battaglione del reggimento de la Sarre viene spostato in posizione di difesa presso il Fort Frontenac sul lago Ontario unendosi ai battaglioni Guyenne e Bèarn,
L'anno seguente, 1757, il battaglione prende parte all'azione sul lake George e partecipa alla distruzione di Fort William Henry.
Nel 1759 gli viene affidato il compito della difesa del Quebec.
Il 31 luglio i granatieri del battaglione partecipano alla vittoriosa battaglia di Beauport, il 13 settembre prende parte alla battaglia della pianure di Abraham dove subì numerose perdite compreso il suo tenente colonnello.
Nel 1760 il 2° battaglione partecipa al tentativo di riconquista del Quebec.
Dopo la capitolazione di Montreal viene rimpatriato da navi inglesi e si riunisce al 1° battaglione di stanza a La Rochelle
L'uniforme de La Sarre segue i dettami del regolamento, cappotto grigio/bianco che termina appena sopra il ginocchio con i lembi che si possono abbottonare indietro per dare maggiore libertà di movimento durante le marce ovvero slacciati per una maggiore protezione in caso di cattivo tempo.
Polsini e colletto blu e bottoni in ottone, le tasche sono orizzontali con tre bottoni. Il panciotto è rosso, calzoni alla zuava grigi/bianchi e lunghe ghette bianche serrate sotto il ginocchio da un cinturino in pelle nera.
Tricorno in feltro nero con finto pizzo in oro e coccarda nera.
La figura mostra un caporale (distintivo di grado le tre strisce di lana gialla sui polsini) dei granatieri in tenuta estiva, il cappello in feltro è sostituito dal berretto di fatica con i colori reggimentali.
La sciabola è stata sostituita da un'ascia, lo zaino poteva essere in pelle ricoperto o meno di pelliccia oppure in tessuto. La pipa in terra cotta era una costante del soldato sovente portata in un sacchetto appesa al collo.
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